Upright

Io e Soul stiamo facendo una pausa nel corridoio. Stiamo bevendo qualcosa per passare il tempo.
Soul lo vedo assorto, così comincio ad attaccare discussione.
- Ehi, Soul. Mi hanno fatto una proposta oggi. Un ragazzo mi ha chiesto se volevo essere la sua compagna.
Lo guardai.
- Cosa devo fare?

Continuai a bere la mia bibita seduto per terra, appoggiato al muro e con lo sguardo basso.
- ... Uh uh. - mi soffermai e staccai la lattina dalle labbra.
Che cosa intende con "Che cosa devo fare?" pensai.
- Perchè non fai semplicemente te... qualcosa? - dissi guardando la lattina.

Soul non sembrava minimamente infastidito dalle mie parole.
- Bhè... forse accetterò la sua proposta.
Il mio sguardo cercava di individuare il suo stato d'animo.
- E' intelligente, alto, sorride sempre, ed è anche abbastanza carino. Oh! E ti ho detto che è anche ricco? ^.^

Maka non faceva altro che fare complimenti a questo tipo, ma restai indifferente come prima.
- Uh uh, buon per te. - dissi con una mano sul mento cercando di immaginare il tipo.

Con mia sorpresa, Soul non mi disse niente.
Non provò a convincermi a cambiare idea...
- Stavo scherzando! - esclamai arrabbiata.
- Stavo solo scherzando, non è vero niente! Ma sai... avresti potuto dirmi qualcosa per farmi smettere. Voglio dire, stavo parlando di trovarmi un altro partner...
Rimasi molto delusa e la mia espressione cambiò.

Alzai lo sguardo verso di lei e la mia espressione diventò un po' irritata.
- A cosa sarebbe servito? Non mi ascolti mai quando hai già preso una decisione. - dissi abbastanza irritato e convinto, guardandola negli occhi.

Risposi seccamente alla sua affermazione... ma come si permetteva?
- E quindi?! Almeno provaci!
Mi calmai
- E' solo che... tu non riesci proprio a capire Soul. E già che siamo sul'argomento, non voglio che tu ti metta davanti a me la prossima volta che qualcuno mi attacca. E so che non mi darai ascolto nemmeno adesso che te l'ho chiesto.

- Uh? E questa da dove viene fuori? - dissi perplesso, sapeva perfettamente che non accettavo simili affermazioni da lei, avrei continuato a salvarla comunque in qualsiasi situazione, infatti le risposi un po' irritato.
- Perchè mai non dovrei proteggerti? -

- Perchè morirai - risposi seccamente.
- Un meister non può fare niente senza il suo compagno. Anche se tu stessi per... subire il colpo al posto mio, nel momento in cui sei a terra, sarebbe la fine per entrambi. Sarebbe meglio che tu corressi a salvarti... piuttosto che morire senza un motivo.
Trattenni una pausa.

- ... - prima di rispondere mi soffermai un attimo.
- Sai, per come la vedo io... - presi la lattina e la posai davanti a me.
- Stai abusando della parola "compagno". - mi soffermai continuando a guardare la lattina.
- E secondo il mio punto di vista... sembra che io sia niente più che un giocattolo per te. -

Incavolata nera per quello che mi aveva detto Soul, spezzo la scopa con la quale stavo pulendo insieme a Tsubaki.
E la spezzo a metà, in 3 pezzi, in 10 pezzi.
- Ma...maka...?- bisbiglia Tsubaki.
- AAAAAAAAAAH! CHE DIAVOLO ERANO QUEI DISCORSI?! QUELL'IDIOTA! STRONZO! NON ERA QUELLO CHE INTENDEVO DIRE E LUI LO SA! COSA INTENDE CON CIO'? NON LO CAPISCOO! - urlai prendendo a calci il muro.
Tsubaki mi calmò, e ci mettemmo a sedere a parlare.
- Hai avuto un altro litigio con Soul?
- Credo proprio di essere di cattivo umore ultimamente - cominciai mettendo le braccia intorno alle gambe - Sta andando avanti da tempo ormai... non riesco ad esprimere ciò che provo. Le parole che penso, suonano bene, ma quando provo a pronunciarle, qualcosa cambia.
Tsubaki sembra avere un sussulto.
- M-maka! Ecco... ehm... provi sempre queste strane sensazioni quando provi a parlare con lui? - mi chiese tutta eccitata.
- No. - risposi seccamente.
- ... Ma siete anche compagni... - disse delusa.
- Non provo niente del genere. Qualsiasi suo gesto o sguardo mi irrita. Mi innervosisce, il fatto che si atteggi da figo - conclusi arrabbiata.
"Ah.. però... sarebbe abbastanza figo se... forse..."
Mi ricordai delle parole che dissi la prima volta che incontrai Soul.
"Sai suonare il pianoforte? Allora suona qualcosa per me. Voglio sentirti suonare!"

Ritornai nel corridoio dove avevo lasciato Maka in compagnia di Tsubaki. "Bussai" vicino alla parete del corridoio per farmi notare da loro due.
- Sei pronta per tornare a casa? - dissi rivolgendomi a Maka.

Proprio in quel momento, Soul bussò alla porta ed entrò.
- Oh, Soul! - esclamò Tsubaki.
Feci finta di niente.
- E sai che altro c'è, Tsubaki? - le chiesi, dopodichè mi avvicinai a Soul.
- Ehi, Soul... dimmi un po': mi vedresti come una tua potenziale fidanzata?

Rimasi perplesso dalla sua domanda.
- No, probabilmente non succederà mai. - dissi serio.

Incavolata dalla sua reazione, lo stesi con un Maka-chop.
- Non dovresti mai dire queste cose ad una ragazza...
Mi rivolsi a Tsubaki.
- Capito cosa intendo? ♫ Sa indubbiamente come farmi innervosire.
- Waaah D:
Poi mi rivolsi a Soul, steso per terra.
- Oh Soul, puoi andare a casa senza di me! Farò molto tardi stasera, quindi non ho bisogno di cenare, capito?! Bene, ci vediamo più tardi!
Uscii dalla porta fischiettando